domenica 2 aprile 2017

La scelta di camminare

Camminare, immersi nel verde o vicino al mare,  da soli o in compagnia, è un'esperienza unica e benefica per il corpo e per la mente.
In primo luogo ci offre una percezione diversa dei luoghi che attraversiamo,  dei quali possiamo cogliere dettagli e sfumature, che ci sfuggirebbero se usassimo un mezzo di trasporto diverso dai nostri piedi, e poi ci consente di immergerci in noi stessi, sentendoci parte di un'armonia che ci circonda, di un sistema molto più complesso della nostra ristretta individualità.
Quindi camminare nella natura per una semplice passeggiata in un parco o per riscoprire antichi sentieri, è utile al corpo e alla mente ed è un'attività che possono praticare tutti, dai bambini agli anziani.

Benefici fisici del camminare

Perché tale esercizio sia utile al corpo è necessario percorrere almeno 5000 passi al giorno, una mezz'ora, anche se con l'allenamento dobbiamo cercare di  arrivare a 10000,  e possedere le giuste scarpe, che sostengano la caviglia e ammortizzino i traumi alle articolazioni e ai tendini.
Se decidete di comprarle, chiedete espressamente delle scarpe per il walking e controllate bene anche la suola, spenderete un po' di più all'inizio, ma talloni e ginocchia vi ringrazieranno.
Esistono in commercio, inoltre,  degli apparecchi molto utili per contare i passi, per tenere sotto controllo il battito cardiaco e misurare il nostro dispendio energetico e che possiamo indossare durante la camminata per monitorare la nostra attività e i nostri progressi.
Se impariamo a camminare tutti i giorni o almeno tre o quattro volte a settimana, i vantaggi non tarderanno ad arrivare, in quanto stimoleremo il metabolismo e la tiroide, riusciremo a tenere sotto controllo il diabete, il colesterolo e la pressione e aiuteremo il nostro muscolo cardiaco, esercitando un'azione stimolante a livello cardio-vascolare.
Se camminiamo a lungo e con continuità potremo liberarci anche dell'antiestetico e dannoso grasso addominale, responsabile della cosiddetta sindrome metabolica.

Benefici psichici del camminare

Quando avremo reso nostra l'abitudine di camminare, ci renderemo conto anche di quanto sia positiva per il nostro spirito, poiché camminare nel verde combatte l'ansia e le tensioni, attenua l'irritabilità e gli sbalzi d'umore, come hanno dimostrato alcuni ricercatori dell'Università di Edimburgo, che hanno analizzato e monitorato le diverse reazioni celebrali tra chi cammina nel verde e nel silenzio e chi, invece, si muove nel traffico cittadino.
Insomma camminare guarisce l'anima e il corpo, come si afferma nel libro di Pepini "Camminare guarisce", che, partendo da una situazione autobiografica, esprime riflessioni utili a tutti e  che vi consiglio di leggere In quanto ci fa comprendere quanto sia importante il cambiamento e l'ascolto del nostro corpo, il fermarsi in una società che ci spinge, innaturalmente, a correre in continuazione.
E camminare è ritrovare se stessi durante il cammino, come si sostiene nel meraviglioso libro di Finelli sul cammino più famoso, quello di Santiago, è superfluo dire che vi consiglio anche questo.
Se volete approfondire la conoscenza dei libri, che ho citato, o di qualche accessorio utile per chi desidera praticare questa attività e si sente spronato dal notare i suoi miglioramenti, potete cliccare sui link in basso.

mercoledì 29 marzo 2017

L'efficacia antirughe dell'olio di rosa mosqueta

Mi piacciono gli oli, mi piace usarli puri o mescolarli tra loro per creare dei connubi interessanti.
Mi piace anche guardarli nelle erboristerie, sugli scaffali, o in alcuni supermercati come Naturasì, sia nel reparto alimentari sia in quello cosmetico, e poi me li vado a cercare nei siti dai quali acquisto per scoprirne le proprietà e i possibili usi.
In queste mie ricerche ho spesso notato che molti prodotti antirughe contengono l'olio di rosa mosqueta e mi sono chiesta il perché.
L'olio è estratto con spremitura a freddo dai semi della Rosa rubiginosa e contiene acidi grassi polinsaturi tra cui l'acido linoleico, la vitamina E e la vitamina A.
Gli acidi grassi hanno una funzione idratante, elasticizzante ed emolliente, mentre la vitamina E è un potente antiossidante, ma sicuramente è la presenza del retinolo , la vitamina A a rendere particolare quest'olio e a esplicare un'efficace azione antirughe.
La presenza di tale vitamina amplia lo spettro di azione di questo straordinario olio, che, se da una parte elimina l'eccessiva untuosità della pelle, dall'altra attenua le rughette superficiali, rende la pelle più liscia e compatta e ne uniforma il colorito, inoltre, con uno utilizzo costante, migliora l'aspetto delle cicatrici sia del viso ( acne, varicella), sia del corpo.
Vi consiglio sempre di preferire nell'acquisto un olio biologico e il più possibile puro, in quanto siamo già bombardati contro la nostra volontà di sostanze tossiche e quindi dobbiamo fare tutto ciò che possiamo per evitarle. Poi, a seconda dell'effetto che vogliamo potenziare, possiamo mescolarlo ad altri oli, come l'olio di Argan o l'olio di mandorle dolci, o ad oli essenziali, come l'olio essenziale di limone.
Se vuoi conoscere meglio questo meraviglioso olio, clicca qui sotto.

martedì 28 marzo 2017

Forse con l'olio essenziale di rosmarino?

Vorrei poter essere perfettamente pettinata e truccata, muovermi elegantemente su un tacco dodici ed avere l'abito impeccabile dopo dodici ore di lavoro, ma soprattutto vorrei essere ancora seduttiva e tanto in forze da potermi cambiare e raggiungere un raffinato locale in compagnia di uno splendido esemplare del sesso opposto. Dato che non ci riesco deve esserci in me qualcosa di sbagliato, ma proverò a usare anche per questo  l'olio essenziale di rosmarino.
Devo ricordarmi di metterne sempre una boccetta in borsa prima di uscire.
La scoperta delle straordinarie proprietà di questo arbusto risale a molto tempo fa.
Sin dall'antico Egitto, infatti, il rosmarino era noto per le sue proprietà terapeutiche, il suo uso successivamente si diffuse  in Grecia e in Roma sia a scopo dietetico sia come tonico per combattere la stanchezza e favorire la concentrazione.
Tale arbusto, infatti, oltre ad avere proprietà antisettiche, antinfiammatorie, depurative e digestive, favorisce la memoria, dà coraggio e fiducia in se stessi ed è molto utile prima di un esame o di una prova importante.
Per questo scopo è sufficiente inalarne l'olio essenziale o diluirlo con un po' di olio di mandorle e strofinare i polsi con questa miscela e vi assicuro che a questo scopo funziona davvero, in quanto l'ho usato in alcune occasioni della mia vita, in cui dovevo essere perfettamente concentrata, e ho potuto sperimentarne i benefici effetti.
Ora mi sono ripromessa di usarlo anche per combattere l'astenia.
Se ti interessa il prodotto di cui ti ho parlato e vuoi conoscerlo meglio puoi cliccare sui link qui sotto.

domenica 26 marzo 2017

È superfluo l'illuminante?

Oscar Wilde sosteneva che nulla è più necessario del superfluo riuscendo così a conciliare due apparenti opposti, ma, in realtà, la vera questione che si pone è la scelta tra un piacere estetico momentaneo e un benessere duraturo. La nostra vita, ancor più in questa delicata fase dell'esistenza, dovrebbe essere quindi proiettata alla ricerca del necessario con l'aggiunta di un pizzico di superfluo che la renda imprevedibile e leggera.
Oggi, in questa giornata lunghissima e piena di luce, penso che questa debba essere la parola d'ordine per noi donne: luminosità. Una luminosità che deve essere espressione della nostra armonia e del nostro equilibrio, ma che possa anche essere una pelle splendente perché curata e illuminata dal prodotto giusto.
Quindi via libera a fluidi, blush, polveri e stick illuminanti per esaltare fronte, guance, dorso del naso, zigomi e mento.
Ne ho testati molti, dal color champagne fino alle tinte rosate più calde, in polvere e in crema, dalle marche più care, come la Nars, a quelle più abbordabili come la Wycon.
La Wycon, in particolare, ha realizzato degli illuminanti in polvere assolutamente deliziosi.
In generale quelli in polvere durano di più e sono più facili da applicare, ma, forse, sono più adatti alle giovanissime. Su di me, invece, trovo perfetto un illuminante della Nars, che mi dà un tocco di luce al viso senza levarmi naturalezza
                                                             

sabato 25 marzo 2017

È importante il viaggio non la meta


Mi è sempre piaciuto viaggiare sia sognando ad occhi aperti, sia leggendo libri e sia scoprendo nuovi luoghi. Dei luoghi mi è sempre interessato avere una conoscenza diretta, evitando i viaggi organizzati e preferendo il "fai da me", il che significa scegliere il luogo da raggiungere, studiare il mezzo migliore per raggiungerlo e programmare il soggiorno.
Negli ultimi anni preferisco viaggiare da sola per potermi impossessare delle strade, dei quartieri e dei locali  senza altre distrazioni e per essere libera in tutto.
Mi piace comprare il biglietto online, dopo aver ponderato le possibili soluzioni, e poi scegliere l'albergo, tenendo in conto la posizione strategica rispetto ai luoghi che voglio visitare e la possibilità di raggiungerlo facilmente con i mezzi pubblici.
In passato mi servivo molto di siti come Booking.com o Hotels.com per le prenotazioni, ora, conoscendo meglio alcune lingue straniere, preferisco scrivere un'email e avere un contatto diretto per chiedere una camera panoramica o organizzare delle escursioni.
Se il mio viaggio dura una decina di giorni o più uso una valigia di medie dimensioni, ma se invece mi sposto per quattro/cinque giorni preferisco portare solo il bagaglio a mano.
Uso un piccolo trolley Samsonite, un modello base, molto capiente e sperimentato in voli con varie compagnie low cost senza problemi.
È un po' più caro rispetto a modelli equivalenti di altre marche, ma ha preso pioggia, neve, me lo son tirato dietro per strade sconnesse e ancora funziona benissimo.
È  dotato di lucchetto TSA ed è molto grazioso a vedersi. Dategli un'occhiata anche voi e vedete se vi piace, magari confrontatelo con prodotti simili di altre marche e ditemi cosa ne pensate.

Prima di preparare la valigia, poi, guardo le previsioni del tempo per capire cosa mi sarà necessario portare. In generale in questo periodo organizzo una bustina apri e chiudi con campioni di detergente, contorno occhi, viso, collo e corpo e una lima per unghie, un'altra bustina con prodotti per capelli, un contenitore con qualche farmaco di base, un pigiama leggero, un giubbotto leggero con cappucio, un abito o una maglietta elegante da mettere con i jeans per la sera, un paio di pantaloni di ricambio, due maglioncini e due magliette, un paio di scarpe eleganti, due slip, un reggiseno, tre paia di calzini e un paio di calze. Ho preso da un po' l'abitudine di lavare la biancheria intima e le calze in albergo.
In borsa, invece, metto un piccolo ombrello, gli occhiali da sole, il caricabatterie per il telefono, un rossetto, blush per le guance, un correttore e una piccola spazzola.
Vi assicuro che ho tutto quello che mi serve sia per muovermi durante il giorno, sia per uscire di sera.

domenica 19 marzo 2017

Olio di Neem panacea per tutti i mali?

Parrebbe proprio di sì.
Il suo nome deriva dalla dea Neemari ed è un olio vegetale estratto dai semi di una pianta, l'Azadirachta Indica, originaria dell'India e della Birmania.
Da centinaia di anni viene usato in campo medico e cosmetico per gli usi più vari ( negli antichi Veda viene chiamato "Sarva Roga Nirvarini", cioè in grado di curare ogni male).
Le sue qualità terapeutiche derivano dal fatto che contiene azadiractina, un limonoide estratto dai semi dell'albero, che possiede proprietà antibatteriche, antifungine e antiparassitarie.
Il suo olio, ricco di vitamina E e acidi grassi essenziali, è molto adatto alla preparazione di creme antiossidanti e antietà per il viso e per il corpo, oppure, se non vogliamo acquistare prodotti già pronti, e vogliamo utilizzarlo puro, vi consiglio di mescolarlo ad altri oli, come quello di mandorla o di cocco, o ad oli essenziali molto profumati per attenuarne l'odore pungente.
È anche molto efficace per alcune malattie della pelle, come eczema, psoriasi ed acne e per i capelli in quanto svolge un'azione antiforfora e mantiene il livello di pH del cuoio capelluto. Il suo uso settimanale favorisce la ricrescita dei capelli e li rende più robusti.
Dato che è un antiparassitario possiamo mescolarlo allo shampoo, che usiamo di solito, per prevenire la pedinculosi o al prodotto che usiamo per lavare terrazzi, cucce, etc. per tenere lontani i parassiti dei nostri animali.
Il suo odore pungente, infine, lo rende perfetto per tenere lontane le zanzare.
Se vuoi avere maggiori notizie su questo olio, che ti consiglio di acquistare sempre biologico o spremuto a freddo, o sui prodotti a base di quest'olio, clicca qui sotto.